Una parte dei percorsi di formazione del clero diocesano e dei laici sull'enciclica. L'altro tema sulla figura di suor Mainetti

La Chiesa di Como legge la “Fratelli tutti”

L’enciclica «Fratelli tutti» e a seguire l’ormai imminente beatificazione di suor Laura Mainetti. Sono questi i due focus su cui si concentrerà il cammino di formazione permanente del clero. Coinvolgendo anche i fedeli laici, secondo un auspicio più volte manifestato, e in parallelo al cammino del Sinodo diocesano.

Fratelli tutti

La seconda enciclica interamente di papa Francesco, dopo la Laudato sì (di per sé è a sua firma anche la Lumen fidei, che però il nuovo Papa si limitò poco più che siglare, essendo stata preparata da Benedetto XVI), sarà oggetto di studio e approfondimento da parte dei presbiteri. Anche per ovviare all’inconveniente che la «Fratelli tutti» scivoli via poco più che inosservata: un po’ a motivo del suo tema («l’amicizia sociale e la fraternità universale»), molto universale ed «ecumenico» – di per sé si dovrebbe dire «cattolico», stante l’etimologia di questo termine –; e un po’ anche per il suo carattere poco sistematico, per cui l’enciclica ritorna più volte sugli stessi temi, e quindi, pur essendo scritta in maniera molto semplice e alla portata di tutti, può risultare di non agevole lettura. Rileggerla e studiarla sopperisce così a un duplice rischio: da una parte che ne vada dispersa la ricchezza, e l’impulso che papa Francesco, col suo magistero, intende trasmettere alla Chiesa tutta; dall’altra parte il rischio che, ad appropriarsene, sia più il mondo laico che non quello cattolico. Con la possibilità di letture parziali e fuorvianti, com’è normale che succeda quando non ci si muove nell’orizzonte della fede e nel perimetro della tradizione cristiana. Tanto per dire, c’è chi ha provato a leggere la «Fratelli tutti» per documentare un’iniziale ma insufficiente apertura alla «parità di genere», ravvisabile nel fatto che il titolo parla di «fratelli» ma non di «sorelle tutte»…L’approfondimento dell’enciclica verrà svolto

  • in due incontri del presbiterio vicariale (martedì 9 febbraio e martedì 16 marzo), usufruendo delle schede già pubblicate sul Settimanale e a partire da alcune domande per favorire la discussione [da stabilirsi la modalità on-line o in presenza degli incontri;
  • in due catechesi serali on-line, rivolte a preti, laici e religiosi (martedì 23 febbraio e martedì 9 marzo, alle ore 20.45), tenute da don Giampaolo Romano e da don Andrea Del Giorgio su due temi specifici dell’enciclica (1. «Amicizia sociale e fraternità universale»: il rapporto fra appartenenza comunitaria e apertura universalistica; 2. «Siamo tutti sulla stessa barca»: opportunità e rischi della globalizzazione del mondo).
  • Completa il programma una terza catechesi serale on-line, martedì 23 marzo (ore 20.45), in preparazione alla liturgia penitenziale della Settimana Santa.
  • Per i presbiteri è in programma anche il consueto Ritiro di Quaresima, on-line, martedì 2 marzo, alle ore 10.00-12.00), come già sperimentato nel tempo di Avvento.

Suor Maria Laura Mainetti beata

Dopo la Pasqua il cammino di formazione permanente del clero concentrerà la sua attenzione sulla figura di suor Maria Laura Mainetti, in preparazione alla liturgia di beatificazione del prossimo 6 giugno. Date, tempi e modalità degli incontri saranno resi noti al più presto.

don ANGELO RIVA

da Il settimanale della diocesi di Como, 18 febbraio 2021