31 dicembre – Bergamo accoglie la Marcia della Pace

da Diocesibg.it, il sito della diocesi di Bergamo.

Il prossimo 31 dicembre 2017, la diocesi di Bergamo accoglie la Marcia della Pace nazionale, promossa da
– Commissione Episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia e la pace
​- Pax Christi Italia
– ​Caritas Italiana
– ​Azione Cattolica Italiana
Quest’anno ricorre il cinquantesimo anniversario di questa marcia di fine anno, la cui prima edizione fu fatta proprio nella diocesi di Bergamo, a Sotto il Monte, paese natale del Santo Papa Giovanni XXIII. Ricorreva a quel tempo il quinto anniversario dell’Enciclica “Pacem in terris”, che era stata promulgata l’11 aprile 1962.

PER INFORMAZIONI
E’ possibile rivolgersi al Centro Congressi della Diocesi di Bergamo
telefono 035.23.64.35 dalle 9 alle 13 sino al 22 dicembre
INVITO ALLA ISCRIZIONE

Per questioni organizzative e per predisporre al meglio l’accoglienza si invita chi intende partecipare a iscriversi compilando il modulo on line su www.congressibergamo.com (clicca qui per accedere)

Non è obbligatorio o vincolante, ma è una cortesia di collaborazione per la gestione dell’evento.

Si segnala che si possono trovare PARCHEGGI a Sotto il Monte. Non ci saranno appositi servizi navetta.

Per la diocesi di Bergamo il capodanno 2018 ha poi un significato particolare perché nei primi giorni del mese di giugno l’urna con il corpo di Papa Giovanni tornerà a Bergamo e a Sotto il Monte, nella felice ricorrenza di alcuni anniversari: il 60mo dell’elezione (28 ottobre 1958), il 55mo della morte (3 giugno 1963), il 50mo dell’inaugurazione del nuovo Seminario diocesano, da lui voluto e che avrebbe desiderato inaugurare.
In merito, il Vescovo di Bergamo S.E. Mons. Francesco Beschi, ha commentato: “Si tratta di un dono che mi auguro raccolga non solo molte persone, ma diventi espressione di sentirsi popolo che abita le terre esistenziali dell’uomo fin nelle periferie della fragilità, diventi occasione di sostegno nell’impegno della vita cristiana, alla luce della testimonianza e della santità dell’indimenticato Pontefice, che torna oggi a consegnarci la responsabilità della pace nella società e dell’ecumenismo nella Chiesa, diventi momento per rivivere la pentecoste dello spirito del Concilio Vaticano II”.

La Marcia partirà da Calusco d’Adda e giungerà a Sotto il Monte. La distanza da percorrere è di circa 4 Km. L’appuntamento è per le ore 16.30 con l’accoglienza.
Quattro tappe segneranno il cammino diventando momenti di riflessione, di confronto e di testimonianza. Il messaggio di Papa Francesco per la Giornata Mondiale della Pace del 1 gennaio 2018 scandisce il tema e i vari passaggi: “Migranti e rifugiati: uomini e donne in cerca di pace”. Alcuni Vescovi e una Pastora presiederanno la riflessione. Verranno proposte alcune testimonianze dirette e personali di migranti e rifugiati o di progetti di accoglienza e integrazione.
Di seguito il programma dettagliato con i protagonisti e i temi.
La marcia si concluderà a Sotto il Monte con la celebrazione della Messa presieduta dal Vescovo di Bergamo, Mons. Francesco Beschi.
Al termine della celebrazione si propone come gesto significativo una “cena digiuno”. Il ricavato di quanto raccolto, offrendo l’equivalente della cena per i più bisognosi, secondo l’invito forte di Papa Francesco, sarà a vantaggio del progetto “Lavoro per e con…” che svilupperà l’avviamento di una attività lavorativa per giovani disoccupati italiani e non, nelle Valli Bergamasche, attraverso la riqualificazione di aree boschive e di terreni di proprietà dell’Istituto Diocesano del Sostentamento del Clero, sullo sviluppo della filiera boschi, legna, energia.
Don Renato Sacco, coordinatore nazionale di Pax Christi, commenta: “È dal 31 dicembre 1968 che Pax Christi organizza la Marcia della Pace la notte di Capodanno. Fu fatta proprio a Sotto il Monte, 50 anni fa, sulle orme di Papa Giovanni XXIII e con la presenza di Padre David Maria Turoldo. Una scelta alternativa ai veglioni e cenoni per ricordare a se stessi e a tutti che il nuovo anno deve vederci impegnati, ogni giorno per la pace. Poco dopo Sotto il Monte fu fatta davanti al carcere di Peschiera, dove erano imprigionati gli Obiettori di Coscienza, e, ad es. a Molfetta, (Diocesi di don Tonino Bello, presidente di Pax Christi), alla fine del ’92, di ritorno da Sarajevo. La Marcia – che ha visto sempre la presenza di Mons. Bettazzi – è quindi un’occasione di riflessione, di denuncia e di impegno: per il disarmo e una difesa civile nonviolenta; per il rispetto della legge 185/90 sull’export delle armi, che l’Italia sta violando vendendo armi all’Arabia Saudita che bombarda lo Yemen; contro gli aerei da guerra F-35 (130 milioni l’uno) predisposti anche per il trasporto di bombe nucleari. E c’è l’impegno per la messa al bando delle bombe atomiche, anche alla luce del trattato firmato da 122 Paesi (l’Italia era assente!) lo scorso 7 luglio, valorizzato ancor di più con il Premio Nobel per la Pace a ICAN. Il lavoro non manca”.
Don Cristiano Re, direttore dell’Ufficio per la Pastorale Sociale e del Lavoro della diocesi di Bergamo, riflette: “Anche in questi giorni, se decidiamo di non far finta di niente su quello che succede intorno a noi, sentiamo l’urgenza di ritornare a riappropriarci del grande tema della pace che deve diventare un’esperienza di vita, una storia concreta. Bisogna provare a ricomprendere che costruire e vivere la pace, non è qualcosa di estraneo che non dipende da quello che possiamo fare noi. L’occasione di vivere in casa nostra la marcia della pace, permette alle nostre comunità, ai giovani o adulti che condivideranno questo cammino, di incontrare e condividere esperienze e testimonianze che ci aprano la testa ed il cuore, ci facciano condividere l’invocazione al Signore per le tante situazioni che facciamo fatica a comprendere e risolvere. Per essere segno e desiderio di pace…”.
Curiosità. La marcia sarà aperta da una croce costruita con i legni dei barconi approdati a Lampedusa, benedetta e autografata da Papa Francesco.
PROGRAMMA di domenica 31 dicembre 2017
ACCOGLIENZA
CALUSCO D’ADDA – presso la Chiesa Parrocchiale
ore 16,30 – RITROVO
ore 17,00 – PRESENTAZIONE e AVVIO della marcia della pace.
PRIMA TAPPA
UN POPOLO IN CAMMINO
“250 milioni di migranti nel mondo, 22 milioni e mezzo di rifugiati”
(dal messaggio di Papa Francesco per la Giornata Mondiale della Pace, 1 gennaio 2018)
CALUSCO D’ADDA – Chiesa Parrocchiale
Presiede S.Ecc. Mons. Giovanni RICCHIUTI, Vescovo di Altamura-Gravina-Acquaviva delle Fonti
Presidente Pax Christi Italia
Interviene S.Ecc. Mons. Luigi BETTAZZI, Vescovo emerito di Ivrea
Presidente del Centro Studi Economico Sociali di Pax Christi
È l’unico Vescovo italiano presente al Concilio Vaticano II oggi vivente.
Testimonianza del racconto di un “viaggio della speranza”.
Al termine di ogni tappa verrà distribuito un testo di approfondimento (clicca qui per scaricare) per la lettura personale.
Il primo è una riflessione elaborata dalla Diocesi di Bergamo: “Quale bussola dal Concilio a oggi”. Il principio è condividere il vissuto della Chiesa di Bergamo come “popolo in cammino” con chi viene accolto in occasione di questa marcia della pace.
SECONDA TAPPA
DESIDERIO DI UNA VITA MIGLIORE
“Per ricongiungersi alla propria famiglia, trovare opportunità di lavoro o di istruzione, vivere in pace”
VILLA D’ADDA – Scuola Istituto Sacro Cuore
Presiede e interviene: S.Ecc. Mons. Filippo SANTORO, Arcivescovo di Taranto
Presidente Commissione Episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia e la pace
Testimonianza del racconto di un percorso formativo-lavorativo legato al mondo dei migranti e richiedenti asilo. Il lavoro come elemento fondamentale di inclusione sociale.
Distribuzione del testo del videomessaggio di Papa Francesco alla Settimana Sociale dei Cattolici (clicca qui per accedere), celebrata a Cagliari dal 26 al 29 ottobre scorso, dal titolo “Il lavoro che vogliamo: libero, creativo, partecipativo e solidale”.
TERZA TAPPA
CITTÀ COME CANTIERE DI PACE
“Una città con porte sempre aperte, per lasciare entrare genti di ogni nazione, che la ammirano e la colmano di ricchezze …”
 
SOTTO IL MONTE – Pontificio Istituto Missioni Estere (PIME) e Casa Natale di Giovanni XXIII
Presiede e interviene: Lidia MAGGI, Pastora della Chiesa Battista – Dumenza (Varese)
Testimonianza del racconto di un’esperienza interreligiosa legata al mondo Islamico.
QUARTA TAPPA
UNA CASA COMUNE
“Il Sogno di un mondo in pace condiviso da tanti…”
SOTTO IL MONTE – Chiesa Parrocchiale e Giardino della Pace
Presiede S.Ecc. Mons Carlo REDAELLI, Arcivescovo di Gorizia,
Membro di presidenza di Caritas Italiana
Testimonianza in dialogo
–  Lisa CLARK, Vice-presidente di International Peace Bureau
–  Un rappresentante di “BEATI I COSTRUTTORI DI PACE”, comitato di riconversione della RWM Rwm di Domusnovas, nella provincia del Sud Sardegna, formato da 24 realtà della galassia pacifista che chiedono il passaggio al civile della produzione di ordigni.
– Don Fabio CORAZZINA, coordinatore nazionale di Pax Christi
CONCLUSIONE
CELEBRAZIONE EUCARISTICA
SOTTO IL MONTE – Tensostruttura a Brusicco – ore 22.30
Presiede: S.Ecc. Mons. Francesco BESCHI, Vescovo di Bergamo.
La celebrazione sarà trasmessa in diretta da TV2000.
Come gesto significativo si propone un SEGNO DI CARITÀ offrendo l’equivalente del costo della cena per i più bisognosi, accogliendo lo spirito e lo stile di Papa Francesco. Il ricavato sarà devoluto a vantaggio del progetto “ LAVORO PER E CON…” che svilupperà l’avviamento di una attività lavorativa per giovani disoccupati italiani e non, nelle Valli Bergamasche, attraverso la riqualificazione di aree boschive e di terreni di proprietà dell’Istituto Diocesano del Sostentamento del Clero, sullo sviluppo della filiera boschi, legna, energia.
Ai partecipanti alla Marcia VERRÀ OFFERTO AL TERMINE DELLA CELEBRAZIONE un rinfresco con bevande calde, panini e dolci natalizi.
ON-LINE
Ulteriori informazioni circa i contenuti e i dettagli organizzativi si potranno trovare on-line nelle prossime settimane sulle pagine dei soggetti promotori:
Sul sito di Pax Christi si potranno trovare le indicazioni relative al proprio Convegno organizzato a Sotto il Monte nei giorni 30 e 31 dicembre 2017.
MATERIALE
GEOLOCALIZZAZIONE